Scopri di più sui pittogrammi di pericolo chimico

Tremco CPG Italia / 13 novembre 2023

Armonizzazione dell'etichettatura delle sostanze chimiche

L'etichettatura dei prodotti chimici, armonizzata a livello europeo, comprende 9 pittogrammi per avvertire gli utenti di possibili pericoli. Da giugno 2017, i pittogrammi a forma di diamanti bianchi incorniciati in rosso hanno sostituito i quadratini giallo-neri che eravamo abituati a vedere sulle confezioni.

Se dal 2010 sono obbligatori solo per sostanze pure come l'alcol denaturato o l'acetone, dal 2017 vengono applicati anche a miscele come colle, smacchiatori o anche detersivi per bucato, oltre che a tutti i prodotti nocivi, come insetticidi o alcuni prodotti per la pulizia della casa.

un logo con un cerchio nero e giallo e un cerchio rosso

Che cos'è il regolamento CLP per la classificazione, l'etichettatura e l'imballaggio?

Per regolamento CLP si intende il regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze chimiche e delle miscele. Testo ufficiale di riferimento in Europa, consente l'implementazione del Sistema Generale Armonizzato (SGA) nei settori del lavoro e dei beni di consumo.

Tutti i fabbricanti, gli importatori e gli utilizzatori sono interessati dall'emissione di nuove etichette e dall'aggiornamento delle schede di dati di sicurezza (SDS) delle sostanze e delle miscele a partire dal 1° giugno 2015.

L'etichettatura delle sostanze chimiche pericolose deve includere:

  • Il nome, l'indirizzo e il numero di telefono del produttore, dell'importatore o del distributore.
  • Il nome della sostanza (forma, concentrazione, ecc.).
  • La denominazione commerciale, il/i componente/i pericoloso/i se si tratta di un preparato.
  • Pittogrammi di pericolo.
  • L'avviso di avvertimento.
  • Indicazioni di pericolo e consigli precauzionali.
  • La menzione "Indice No" se si tratta di una sostanza.
  • La quantità nominale se il prodotto è distribuito al pubblico.
  • Informazioni aggiuntive (se necessarie).

Quali sono i diversi pittogrammi di pericolo? Qual è il suo significato?

A norma dell'articolo 19 del regolamento (CE) n. 1272/2008 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 16 dicembre 2008, relativo alla classificazione, all'etichettatura e all'imballaggio delle sostanze e delle miscele, che modifica e abroga le direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e che reca modifica al regolamento (CE) n. 1907/2006, Nella classificazione CLP devono essere utilizzati i seguenti pittogrammi di pericolo.

Questo è il significato dei pittogrammi di pericolo:

Dove trovare i pittogrammi di pericolo?

I pittogrammi di pericolo di un prodotto sono indicati nella SDS al paragrafo 2.2 con codici di pericolo e testo (esempio di seguito).  ‎ 

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I pittogrammi di pericolo per un prodotto figurano anche sull'imballaggio primario e secondario del prodotto:

L'etichettatura dei prodotti chimici, armonizzata a livello europeo, comprende 9 pittogrammi per avvertire gli utenti di possibili pericoli. Da giugno 2017, i pittogrammi a forma di diamanti bianchi incorniciati in rosso hanno sostituito i quadratini giallo-neri che eravamo abituati a vedere sulle confezioni.

Se dal 2010 erano obbligatori solo per sostanze pure come l'alcol denaturato o l'acetone, ora si applicano anche a miscele come colle, smacchiatori o persino detersivi per bucato, oltre che a tutti i prodotti nocivi, come insetticidi o alcuni prodotti per la pulizia della casa.